Poeta dialettale valdostano. Fu cuoco al seminario maggiore
di Aosta, in seguito combattente a Goito, Santa Lucia, Valeggio, Novara. Divenne
sacerdote nel 1864. Alla formazione letteraria e teologica modesta, suppliva con
un temperamento d'artista e una buona vena poetica. Scrisse in dialetto
valdostano, d'origine franco-provenzale, fissandone la grafia. Seppe cogliere
con arguzia bonaria i più svariati stati d'animo e ritrarre gustose scene
pastorali. Tra i suoi poemi ricordiamo:
La bataille di Vatse á
Vertozan; La pastorale; Le chemin de fer. Tra le opere scritte in lingua
francese:
Poésies en dialecte valdòtain; Petite grammaire du
dialecte valdòtain; Le patois valdòtain, son origine
littéraire et sa graphie (St. Nicolas 1826-1910).